Come previsto dal decreto legge n. 18 del 17 marzo 2020 (art. 43), è stato pubblicato sul sito di INVITALIA il bando “Impresa Sicura” che, a seguito dell’emergenza sanitaria COVID – 19, stanzia 50 milioni di euro per rimborsare le imprese che hanno acquistato dispositivi di protezione individuale.
Spese ammissibili
Le spese ammissibili, al netto di IVA e di altre imposte e tasse, effettuate tra il 17 marzo e la data di invio della domanda di rimborso sono relative all’acquisto di:
- mascherine filtranti, chirurgiche, FFP1, FFP2 e FFP3;
- guanti in lattice, in vinile e in nitrile;
- dispositivi per protezione oculare;
- indumenti di protezione quali tute e/o camici;
- calzari e/o sovrascarpe;
- cuffie e/o copricapi;
- dispositivi per la rilevazione della temperatura corporea;
- detergenti e soluzioni disinfettanti/antisettici.
Le spese ammissibili devono:
- essere connesse a fatture pagate, alla data dell’invio della domanda di rimborso, attraverso conti correnti intestati all’impresa;
- non essere inferiori a € 500,00;
- non essere oggetto di altre forme di rimborso.
Rimborso concedibile
Viene concesso un rimborso fino al 100% delle spesse ammissibili e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria disponibile. L’importo massimo rimborsabile è di 500 euro per ciascun addetto dell’impresa richiedente e fino ad un massimo di 150 mila euro per impresa.
Soggetti beneficiari
I soggetti che possono beneficiare del rimborso sono le imprese:
- regolarmente iscritte al Registro delle imprese;
- con sede principale o secondaria sul territorio nazionale;
Non possono ottenere il rimborso le imprese in liquidazione volontaria o sottoposte a procedura concorsuale con finalità liquidatoria.
Modalità di presentazione delle domande
La modalità di presentazione delle domande si divide in 3 passaggi.